Da Zenuni e Tiritiello a Castorani e Vazquez: Fernandez-Virtus, un asse che funziona
Mariano Fernandez è pronto a tornare a Francavilla Fontana. Quella che è stata la sua casa dal dicembre 2018 al marzo 2021. È il direttore sportivo scelto dalla Virtus per dare il via al rinnovamento invernale della rosa a disposizione di Roberto Taurino. Succede a Francesco Montervino, esonerato a metà gennaio, e il cui ruolo nell’organigramma è rimasto libero per quasi un anno intero.
La Virtus Francavilla e Fernandez si sono tolti belle soddisfazioni insieme in passato: il sesto posto in Serie C del campionato 2018/19 con Trocini in panchina, anche quest’ultimo arrivato in corsa dopo l’esonero di Zavettieri, e il nono della stagione seguente, sempre con Trocini in panchina. Nel 2020/21 la separazione in primavera, sia con il tecnico che il diesse, per provare a dare una scossa verso la salvezza che, probabilmente, sarebbe arrivata comunque.
Il rapporto tra i vertici societari biancazzurri e il dirigente argentino, però, è sempre rimasto forte, di stima. Tanto che, anche nei mesi scorsi, il dirigente è stato visto sugli spalti della Nuovarredo Arena, dove è spesso tornato per assistere alle gare degli imperiali. Nella giornata di domenica la separazione con la Luparense per motivi personali, quindi la decisione di dire sì al presidente Magrì per riprendere un discorso lasciato a metà.
Dalla Virtus è considerato il profilo giusto per competenze calcistiche, conoscenza dell’ambiente e personalità. E dopo aver investito sul ritorno di Taurino, si tratta di un’altra figura che tanto bene ha fatto. Fu lui, ad esempio, a portare in Puglia calciatori che poi si sono rivelati grande intuizioni: da Zenuni a Tiritiello, passando per Vazquez, Poluzzi, Perez, Castorani, Gallo, Delvino, Maiorino e Adorante, quest'ultimo spesso criticato ma oggi protagonista in Serie B e pronto a compiere il salto in A. Dopo quasi 4 anni e nove mesi, dunque, si chiude un cerchio: a Francavilla Fontana presto può aprirsi l’era Fernandez 2.0.


